Il comitato Scientifico Interdisciplinare Psicologia del Turismo, presieduto dal prof. Marcello Cesa-Bianchi, fu istituito a San Pellegrino (Bergamo) nel 1984 in una giornata di studio post congressuale (XX Congresso nazionale degli Psicologi della SIPs – Società italiana di psicologia) dedicata a tale tematica. Il momento è stato storicamente importante per la costruzione della psicologia del turismo in quanto ha permesso di aprire la discussione su un nuovo ambito di applicazione della psicologia. L’idea di tale giornata di studio parve a molti atipica e venne considerata espressione più della creatività di un gruppo di docenti e ricercatori.
Il Comitato, al quale aderirono geografi, economisti, sociologi, antropologi, ha organizzato con cadenza biennale convegni nazionali e seminari di studio.
Importanti sono state le collaborazioni con il Centro Universitario Europeo di Ravello, con il Fast e il Touring club.
Nel 1999, al termine del congresso di Gorizia, il Comitato si trasforma in Aript – Associazione Ricerche Interdisciplinari Psicologia del Turismo e nel 2012 in Aript FoRP (Associazione Ricerche Interdisciplinari Psicologia del Turismo – Formazione Ricerca e Progettualità).
Nel 2007 nasce la Rivista Turismo e Psicologia _Rivista interdisciplinare di studi, ricerche e formazione.
La rivista si propone di contribuire al dibattito scientifico sul turismo, dibattito che in Italia si è articolato principalmente all’interno di convegni e incontri promossi inizialmente dal Comitato Scientifico Nazionale Interdisciplinare e, attualmente, dall’ARIPT For.P.
L’obiettivo di Turismo e Psicologia è proprio quello di dar voce agli studiosi che indagano il fenomeno turistico con approcci propri delle scienze sociali, per evidenziare i cambiamenti e le trasformazioni in atto.